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Giro d'Italia - Tappa 10 Pompei - Cusano Mutri (Bocca della Selva)
LA PROMO TAPPA SI SBLOCCA TRA:
STAGE 10| Martedì 16 Maggio
In attesa della partenza della decima tappa e di scoprire quale sarà la promozione dedicata a questo decimo stage del Giro, scopriamo insieme alcune info tecniche sul percorso.
Partenza: Scandiano
Traguardo: Viareggio
Start Ore: 12:05
Traguardo Ore: 17:00 circa
Traguardo Volante
Villa Minozzo - Km 48,1 - Ore 13:33 circa
Ponte a Moriano - Km 154,1 - Ore 16:03 circa
Gran Premio della Montagna
Passo delle Radici - GPM 2 - m 1527 - Km 187,5
Monteperpoli - GPM 4 - m 491 - Km 120,7
Informazioni Tecniche sul percorso
Una tappa da 196km, attraversando per circa 90 km numerosi comuni reggiani per arrivare in toscana. Seconda tappa del Giro d'Italia 2023 in Emilia Romagna, dopo la crono di Cesena dei giorni scorsi. Questa tappa viene descritta dal Giro come una tappa mossa, dato appunto lo scollinamento appenninico. Con una serie di saliscendi sempre più prolungati si scala la salita del Passo delle Radici, salita che si caratterizza per pendenze dolci se non negli ultimi chilometri. Discesa veloce e articolata fino a Castelnuovo Garfagnana seguita dalla breve ascesa a Monteperpoli. Segue quindi un lungo falsopiano a scendere fino alla zona di Lucca per portarsi attraverso Camaiore alla costa e all’arrivo. Gli ultimi 3 km sono completamente rettilinei e piatti sul lungomare prima di Camaiore e poi di Viareggio. Arrivo su strada asfaltata di larghezza 8 m.


STAGE 10 | MARTEDI' 14 MAGGIO
Partenza: Pompei
Traguardo: Cusano Mutri (Bocca della Selva)
Partenza Tappa 1 Giro d'Italia ore: 13:15
Informazioni Tecniche Percorso Tappa Pompei
Tappa pianeggiante, ma molto articolata planimetricamente nella prima parte in zona vesuviana. Raggiunta la via Appia si comincia a salire lentamente fino a Montesarchio. Si scalano quindi alcune salite non classificate e la salita di Camposauro che porta prima a Solopaca e quindi a Guardia Sanframondi. Si percorrono strade di media larghezza con fondo a volte usurato e caratterizzate da numerose curve. Dopo Cerreto Sannita, superata la galleria illuminata che porta nella valle del Titerno, inizia la lunga salita finale di 18 km al 5.6% senza grandi picchi. La salita si snoda, lungo il pendio privo di alberi fino all’ultima parte, con ampie curve e brevi rettilinei.
Ultimi km in costante ascesa al 7% con brevi picchi superiori nell’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 150 m su asfalto larghezza 5 m.